Il soggiorno

Abbiamo un unico obiettivo: «la massima sicurezza e soddisfazione dei nostri clienti.» (Prof. Sailer)

Il colloquio di consulenza

A fronte della nostra pluriennale esperienza, raccomandiamo a tutti i pazienti che desiderano considerare l’eventualità di un intervento di risoluzione dell’apnea nel sonno, di avvalersi per prima cosa di un colloquio introduttivo di consulenza di carattere non vincolante. Un colloquio approfondito è alla base del successivo colloquio di pianificazione dell’intervento con lo specialista.

Fissate un appuntamento non vincolante. Siamo a vostra disposizione per una consulenza approfondita e desideriamo garantirvi un trattamento ottimale. La Dottoressa h. c. Sailer vi illustrerà con piacere in modo dettagliate lo svolgimento dell’intervento nell’ambito di un primo colloquio informativo. Sono comunque a disposizione anche  i dati di contatto di pazienti già sottopostisi all’operazione, i quali ci hanno raccontato con piacere le loro esperienze prima e dopo il trattamento.

Una guida per la scelta del medico

Una volta che avrete deciso di affrontare un intervento per curare l’apnea nel sonno, inizierà la fase di ricerca del medico di fiducia e quindi anche la difficoltà della scelta:

  • Quale medico può vantare l’esperienza clinica e un background scientifico tali da eseguire l’operazione in modo competente?
  • Quale medico oltre ad una formazione completa ha compiuto un numero ragguardevole di interventi di successo?
  • Vi sono almeno 10 testimonianze di riferimento di ex pazienti che si sono rivolti allo specialista?

Solo un colloquio personale di pianificazione con il medico che avete scelto vi potrà chiarire le idee. Supportate attivamente il vostro medico e gli altri specialisti durante la pianificazione:

  • annotate le vostre domande già prima del colloquio.
  • Preparate l’elenco delle domande in modo da poter prendere subito nota delle risposte fornite dal medico durante il colloquio.
  • Fate in modo che tutti i vostri quesiti – anche i più scomodi – ricevano risposta. Se necessario ponete ulteriori domande.

 

Il colloquio dovrebbe essere globale, rilassato e adeguato alle vostre esigenze. Se avete dei dubbi, portate con voi un’amica, il partner o un’altra persona di fiducia.

Approfondite nel dettaglio il capitolo ‘anestesia’ o chiedete delucidazioni su altri metodi come la sedazione profonda, l’analgosedazione ecc. Informatevi circa la durata del ricovero ambulatoriale od ospedaliero, chiedete come si svolgerà la degenza, cosa è previsto per le visite di controllo e gli ulteriori accertamenti.

In tutti i casi, concordate un piano di trattamento personalizzato completo. Non abbiate timore di fissare un secondo colloquio se vi sembra di non aver compreso alcuni aspetti.

Chiedete con che metodo e con che tecniche il medico intende intervenire e se si tratta di approcci testati e scientificamente riconosciuti. Non esitate a chiedere al vostro medico quante volte ha già eseguito in prima persona (lui e non uno dei suoi assistenti) l’intervento che volete affrontare. Fatevi mostrare le foto di pazienti prima e dopo l’intervento.

Chiedete quali provvedimenti adottati prima dell’intervento potrebbero influire positivamente sul risultato finale. Tra questi figurano ad esempio informazioni su alimentazione, medicinali, movimento, sull’evitare la luce solare e sull’utilizzo di cosmetici speciali. Anche in questo caso potreste coinvolgere specialisti di altri settori complementari.

In veste di paziente, riferite il più precisamente possibile cosa vi disturba personalmente e non dimenticate di specificarne il perché. Descrivete le vostre aspettative riguardo al risultato desiderato in modo che sia possibile coniugare al meglio ciò che è fattibile dal punto di vista medico e le vostre idee.

Fate in modo di avere a disposizione abbastanza tempo per riflettere sulla vostra decisione e che vi sia possibile scegliere quando sottoporvi all’operazione, a seconda della vostra situazione personale e professionale.

Prima e dopo l’operazione fate in modo da avere abbastanza tempo per rigenerarvi e recuperare e chiedete per quanto dovrete evitare le uscite in pubblico.

Considerate anche chi vi sta vicino quando pensate a come vorreste cambiare. Non sarete solo voi a godere degli effetti dei risultati, ma anche chi vi circonda sarà coinvolto dall’evento. Pensate in particolare al vostro partner, ai vostri figli, ai vostri amici e ai vostri colleghi.